Ufficio stampa per il no-profit

Cosa significa comunicare per un’associazione no-profit? Quale approccio deve adottare l’ufficio stampa quando si relaziona con tali clienti?

Le tecniche e le modalità di gestione dei rapporti con gli stakeholder di riferimento e gli strumenti necessari rimangono invarianti, ciò che può fare invece la differenza è la condivisione degli obiettivi di comunicazione unitamente a quelli di business. Studiare una strategia di comunicazione per il no-profit può servire per raggiungere i risultati di sviluppo prefissati dell’associazione e, di conseguenza, ottenere dei ricavi.

Tutto questo è possibile solo se alla base vi è un’identificazione chiara del target con il quale ci si vuole interfacciare e i key message da veicolare ai molteplici media: dalla stampa tradizionalista, ai siti web, dai forum di discussione fino ai social network che, oggi, soprattutto nel pieno dell’emergenza sanitaria, hanno incrementato il loro valore. Un esempio, infatti, è il caso Twitter che – molto spesso – riesce a sostituire le attività storiche delle agenzie stampa.

PR e Digital PR assumono, dunque, un ruolo rilevante anche per il terzo settore in quanto è proprio la costruzione di una relazione di valore che può indirizzare i nostri interlocutori di riferimento a pubblicare le notizie e a dare visibilità all’associazione aumentandone la reputazione. Di notevole importanza è anche la collaborazione con il territorio locale grazie al supporto di aziende e imprese che offrono la possibilità di implementare delle operazioni di CRM – Customer Relationship Management.

Il settore del no-profit rimane comunque un ambito delicato su cui lavorare: oltre ai metodi tradizioni, è necessario credere nel progetto, creare empatia e riuscire ad ottenere un coinvolgimento pari all’importanza della mission che si vuole raggiungere.

di Samantha Bottini