Meta, in conformità con il Digital Markets Act dell’Unione Europea, sta implementando modifiche significative ai servizi offerti agli utenti di Facebook e Instagram.
Il gigante di Menlo Park introdurrà una serie di nuovi strumenti per consentire agli utenti di personalizzare l’esperienza dei propri servizi, rispondendo alle richieste del Digital Markets Act (DMA) – che rappresenta il pacchetto di regolamentazioni comunitarie per i mercati digitali. L’annuncio ufficiale di queste modifiche è stato dato il 22 gennaio da Meta.
Queste modifiche segnalano l’ultimo adeguamento di un colosso tecnologico alle nuove normative. Cinque giorni prima, anche Google aveva annunciato cambiamenti significativi nei propri prodotti, che entreranno in vigore il 7 marzo, la data in cui il DMA diventerà pienamente operativo. Google implementerà consensi aggiuntivi per i servizi connessi, apporterà modifiche ai risultati di ricerca, introdurrà nuove schermate di scelta e migliorerà la portabilità dei dati.
Per quanto riguarda Meta, nei prossimi giorni, gli utenti riceveranno notifiche che li informeranno sulla possibilità di personalizzare la condivisione delle proprie informazioni tra i vari social e le diverse piattaforme. La normativa comunitaria richiede specificamente che le grandi aziende tecnologiche identificate come gatekeeper (aziende con una capitalizzazione di mercato di almeno 75 miliardi di euro, un fatturato annuo di 7,5 miliardi di euro, almeno 45 milioni di utenti attivi e una piattaforma per gli utenti) trattino i propri prodotti e servizi come fanno con quelli delle aziende concorrenti.
Messanger
Gli utenti di Facebook avranno la possibilità di decidere se collegare i propri account a Messenger o mantenere profili separati. Allo stesso modo, coloro che hanno collegato i propri account Facebook e Instagram potranno gestirli separatamente, senza condividere informazioni tra i due servizi. Questa opzione sarà estesa anche ai servizi di Gaming e Marketplace offerti da Meta.
In conclusione, queste modifiche segnalano un importante passo avanti di Meta nell’adattarsi alle normative europee, garantendo agli utenti maggiore controllo e personalizzazione nelle interazioni con i servizi di Facebook e Instagram, e rappresentano un ulteriore esempio di come le grandi aziende tecnologiche stiano rispondendo alle esigenze normative emergenti nel contesto digitale.
Di Alberto Galea
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