Al giorno d’oggi i dipendenti di un’azienda vogliono essere riconosciuti come persone e risorse a 360 gradi, ed è per questo che il loro coinvolgimento è divenuto un asset fondamentale per le imprese. Questo per risultare competitivi sul mercato e per riuscire a mantenere al proprio interno i talenti.
Ma cosa si intende per coinvolgimento dei dipendenti? Riguarda la capacità di creare un impegno emotivo nei confronti dell’azienda, è un investimento psicologico, è la volontà di contribuire al successo dell’impresa. Un elemento che influisce positivamente sulla produttività, come riporta la ricerca di Gallup – società americana di analisi e consulenza, famosa per i suoi sondaggi di opinione pubblica condotti in tutto il mondo. Le aziende che creano coinvolgimento risultano avere un miglioramento di 21 punti percentuali, oltre ad un evidente innalzamento del morale del proprio team.
Ma entriamo nello specifico della ricerca: attualmente il 70% della forza lavoro non si sente coinvolta e svolge il minimo per arrivare a fine giornata. Infatti, il 73% dei dipendenti sarebbe disposto a lasciare il proprio posto di lavoro se ricevesse una buona offerta. Ed il 47% di chi è in cerca afferma di considerare la cultura dell’azienda il motivo principale per cui vuole lasciare l’attuale posizione lavorativa. Infondo la filosofia che guida l’azienda è un elemento chiave nella creazione del coinvolgimento e creare consenso intorno ad essa aumenta di 4 volte i ricavi. Altro elemento che deriva dal poco coinvolgimento sviluppato oggi in numerose aziende è la percentuale di lavoratori alla ricerca di un nuovo impiego per noia e mancanza di stimoli, ben il 33%. Solo il 29% dei lavoratori è soddisfatto delle opportunità di crescita offerte dal proprio posto lavoro. Il 41% considera la crescita professionale fondamentale per considerarsi soddisfatto, percentuale che tra i Millennial sale all’87%.
Uno dei fattori che influiscono come input per i professionisti è il riconoscimento esplicito del proprio operato: Il 37% dei dipendenti ritiene essenziale che questo gli venga espressamente comunicato.
La comunicazione è uno degli elementi chiave per promuovere il coinvolgimento delle persone all’interno dell’azienda. Riuscire a mantenere un buon dialogo interno, chiaro e trasparente, sicuramente facilita il rapporto datore-dipendente. È certamente utile creare un flusso continuo di condivisione di informazioni.
Quali sono dunque i consigli utili per creare coinvolgimento? Innanzitutto, assumere un buon manager, ovvero una personalità empatica e trascinante che sappia motivare e coinvolgere con facilità. Fornire le risorse di cui si necessita per lavorare, mostrare apprezzamento, premiare i dipendenti, con remunerazioni extra ma anche, ad esempio, con del tempo libero ed iniziare sin dal primo giorno un rapporto di dialogo e condivisione con le persone coinvolte con la propria azienda.
di Ingrid Paron
