Digital Report News 2022

Siamo circondati da stimoli continui e da un flusso costante di informazioni provenienti da molteplici fonti offline e online. Ma quali sono i canali principali attraverso cui le persone accedono e ricercano le notizie? Come vengono oggi percepite quest’ultime, considerando la presenza di una quantità eccessiva di fake news che circolano sul web e tra i media più classici? Il Digital Report News 2022 – di Reuters & Oxford ha voluto offrire una panoramica del mondo del giornalismo e dell’informazione con dati provenienti da 6 continenti e 46 mercati. Dalla ricerca effettuata è emerso che la fiducia nelle notizie è diminuita in quasi la metà dei Paesi dell’indagine, e il dato peggiore lo hanno registrato gli Stati Uniti con solo il 26% del totale degli intervistati.

Cresce sempre di più l’utilizzo di device digitali per la ricerca e lettura di news, senza però colmare il divario di decrescita registrato dai media analogici. In generale è stata registrata una tendenza a distaccarsi completamente dal mondo delle notizie, con un interesse che è passato dal 63% del 2017 al 51% nel 2022.

In Italia il quadro che si evince vede una fiducia nell’informazione riscontrata in media solo nel 35% degli intervistati, con un bassissimo tasso di credibilità circa l’imparzialità dei mezzi di informazione: solo il 13% e il 15% ritengono i media indipendenti dalle politiche governative e commerciali. Gli italiani, inoltre, accedono all’informazione per il 75% tramite il web, il 70% TV, 47% social e solo il 15% dai giornali.

In considerazione delle più moderne piattaforme social i più utilizzati per le news risultano Facebook, WhatsApp e Youtube.

Le relazioni e le più recenti politiche contro le fake news salveranno l’informazione?