Nel report “Media Trends and Predictions 2023” di Kantar Media è stata stilata una previsione annuale su come si evolverà il panorama pubblicitario nell’anno a venire.

Nel suo complesso emerge come il trend principale sarà quello di una modalità di comunicazione ibrida capace di associare i video on demand a contenuti lineari: le emittenti stanno infatti adottando aspetti della strategia VOD (Video On Demand) che si adattano al loro posizionamento, pur mantenendo le proprie peculiarità; mentre le piattaforme VOD stanno adottando aspetti “tradizionali” come gli “appuntamenti in tv” e la scoperta di contenuti dedicati. I dati mostrano che la pubblicità correlata ai video on demand è cresciuta dal 20% del secondo trimestre del 2021 al 23% del secondo trimestre del 2022. È possibile interpretare queste percentuali come una crescente accettazione di questa tipologia di contenuto sulle diverse piattaforme.

Interessante è vedere – secondo il rapporto Future Viewing Experience 2022 sempre di Kantar – come quasi il 75% dei programmi televisivi americani preveda già una qualche forma di product placement, anche nella sua versione dinamica. Questo permette alle aziende di poter arrivare a consumatori tradizionalmente difficili da raggiungere. Avvalorando la tendenza di cui sopra verso una targhetizzazione di tipo granulare e non più “all at onces”.

Senza contare che tra i trend espressi nel report vi è quello che porta i brand e le loro attività pubblicitarie ad azioni sempre più sostenibili, con una comunicazione a supporto della sostenibilità ambientale e sociale.

È possibile leggere i report di Kantar Media per un approfondimento del tema al seguente link: https://www.kantar.com/campaigns/media-trends-and-predictions-2023

di Ingrid Paron