2024: quali tendenze social per il nuovo anno?

Quali sono le tendenze per il 2024 nel mondo social? Tra short videos, l’espandersi dell’intelligenza artificiale, un impegno crescente verso la sostenibilità e l’esplosione degli acquisti online, il 2024 si preannuncia un anno ricco di novità!

Strategie vincenti: l’importanza dei trend per aziende e professionisti

Il continuo mutamento dei social media sta rivoluzionando le strategie di marketing, ponendo il pubblico al centro della loro elaborazione in modo sempre più incisivo. Oggi, il pubblico non è più semplicemente il destinatario passivo dei messaggi pubblicitari, è diventato una preziosa fonte di informazioni fondamentali per la pianificazione strategica.

I social media, ormai, costituiscono un serbatoio inesauribile di consigli e opinioni provenienti da individui comuni che condividono liberamente il loro pensiero e le loro esperienze. TikTok, Facebook, Instagram, e persino Google si contendono l’acquisizione di dati utente, dati che si rivelano fondamentali per la comunicazione e la promozione aziendale. Esploriamo insieme le tendenze dei social media che caratterizzeranno il 2024.

L’impellente bisogno di autenticità e l’effetto FOMO

Tra le principali tendenze social per il 2024, spicca la sempre crescente popolarità dei contenuti veloci: elementi effimeri, stories e short dalla durata limitata. Questa ondata trova le sue radici nell’effetto FOMO, acronimo di “Fear of Missing Opportunity,” ovvero la paura di perdere opportunità. Considerata una sorta di inquietudine dei tempi moderni, questa ansia si basa sull’ossessione che gli altri stiano vivendo esperienze più interessanti delle nostre. Un controllo a tratti compulsivo che ci coinvolge in modo sempre più incalzante.

I brand abbracciano questa tendenza per generare urgenza, proporre promozioni temporanee e offrire uno sguardo autentico nel loro mondo. Tuttavia, per distinguersi, le analisi suggeriscono che creatori e brand si spingano oltre, creando contenuti più fantasiosi e originali, superando la durata tipica di 15 o 30 secondi.

Intelligenza artificiale e personalizzazione: rompere gli schemi dell’uniformità

L’intelligenza artificiale (IA) ha recentemente conquistato il ruolo di protagonista nel miglioramento dei contenuti sui social media, portando con sé un’onda di rivoluzione. Tuttavia, si cela un paradosso interessante dietro questa avanzata tecnologica: se da un lato l’IA permette esperienze iper-personalizzate, dall’altro rischia di omogeneizzare i contenuti, rendendoli più simili tra loro. La sfida non si limita solo al versante tecnologico: mentre i brand sfruttano l’IA per creare contenuti su misura, devono anche imprimere la giusta dose di creatività per garantire che i loro messaggi colpiscano in profondità gli utenti. Cedere alla tentazione di affidarsi esclusivamente a ciò che le macchine IA producono può essere pericoloso, portando i brand a diventare indistinguibili gli uni dagli altri.

In questo contesto, gli influencer assumono un ruolo cruciale nel posizionamento del prodotto, mettendo in luce il marchio in modo sottile, senza citarlo esplicitamente, e generando così un interesse curioso tra il pubblico.

L’integrazione Tra e-commerce e social media

Una rivoluzionaria prospettiva si profila all’orizzonte dei social media nel 2024, con la netta tendenza all’indebolimento della linea che ancora separa queste piattaforme dall’e-commerce. Un processo di fusione sempre più evidente, dove la percezione di confine tra social media e shopping online si assottiglierà fino a diventare quasi impercettibile. Le piattaforme sociali, consapevoli di questa evoluzione, intensificheranno l’integrazione delle loro funzionalità, consentendo agli utenti di effettuare acquisti direttamente senza dover abbandonare l’app, garantendo un’esperienza fluida e priva di interruzioni. I brand, consapevoli di questa trasformazione, avranno l’opportunità (e la responsabilità) di capitalizzare su questa tendenza, implementando i loro cataloghi direttamente sui social, adottando post interattivi per gli acquisti e coinvolgendo influencer nelle strategie promozionali. Un nuovo paradigma che ridefinisce il modo in cui social media ed e-commerce coesistono, aprendo nuove opportunità e sfide nel panorama digitale.

L’importanza della sostenibilità

L’incremento della sensibilità ambientale sta spingendo i consumatori verso marchi impegnati in pratiche sostenibili. Nel corso del 2024, assisteremo a un maggiore coinvolgimento di brand e individui in iniziative a sfondo ecologico e, più in generale, orientate alla sostenibilità. I social media rappresentano il canale ideale per evidenziare l’ardente impegno delle aziende nel supportare cause benefiche o per diffondere messaggi positivi.

Esperienze digitali immersive e coinvolgenti

L’interattività costituirà uno dei punti cardinali dei social media? Le tecnologie emergenti, come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), sembrano indicare una risposta affermativa. Queste rivoluzionarie tecnologie promettono di aprire nuovi orizzonti nel coinvolgimento del pubblico, offrendo esperienze coinvolgenti, prove virtuali e annunci interattivi.

Il linguaggio non lineare per una nuova narrativa

Da quasi cinque anni, TikTok continua a dettare legge tra le nuove tendenze social, mantenendo il suo ruolo anche nel 2024. Questa piattaforma, nata in Cina, ha accelerato una trasformazione verso una narrazione spontanea e informale, mirando a creare connessioni più profonde con l’utente. Il montaggio narrativo, trasformato in linguaggio visivo, si sgancia dalle consuete trame lineari per adottare una forma più dinamica e coinvolgente. La tendenza è, quindi, raccontare storie in modo non convenzionale, intrigando gli spettatori con particolari enigmatici che si svelano solo alla fine. L’obiettivo è catturare l’attenzione dell’utente fin dall’inizio e mantenerla incollata al video.

Educazione e intrattenimento: ecco la nuova SEO

È cruciale sviluppare contenuti ricercati e ottimizzati per garantire una presenza efficace sui motori di ricerca. Le recenti innovazioni di Google nel campo della SEO sottolineano l’importanza di rimanere informati e aggiornati. Tuttavia, nel prossimo futuro, la creazione di contenuti dovrà andare oltre l’ottimizzazione per coinvolgere gli utenti in modo educativo ed accattivante. Sarà necessario adottare un nuovo approccio che tenga conto delle domande comuni degli utenti, seguendo le tendenze del momento e considerando la complessità aggiunta dall’uso sempre più diffuso degli assistenti vocali e dalle ricerche basate sul linguaggio parlato.

La crescita esplosiva dei messaggi diretti

Il dominio dei messaggi diretti (DM) rappresenta un trend consolidato nei social media, e la sua crescente ascesa sembra non conoscere limiti. È plausibile prevedere un notevole incremento delle funzioni di messaggistica privata e dei canali di trasmissione “uno-a-molti”, prendendo ispirazione da piattaforme come Telegram. Tuttavia, coloro che opteranno per una comunicazione basata su notifiche e messaggi diretti dovranno farlo con attenzione, poiché c’è il rischio di risultare invasivi. La scelta della strategia dovrà essere ponderata e mirata.

Emergono chiaramente nuove tendenze che, rispetto ai passati anni, poggiano su una strategia ancor più trasparente e originale. Nell’anno in corso, saranno premiate le iniziative che mirano a un contatto diretto con il pubblico, adottando un approccio comunicativo che si manifesta quasi in modo “individuale” e, soprattutto, autentico.

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Di Alberto Galea