Scelto il “Color of the year” del 2024

Ci lasceremo conquistare dalla dolce vivacità del Peach fuzz?

Ormai diventato un appuntamento per tutti i creativi, la scelta del colore dell’anno è il punto da cui partono numerosi trend per il 2024. A decretare il vincitore è da anni compito (e onore) del Pantone Color Institute, punto di riferimento globale per gli appassionati del colore.

E quest’anno a vincere è stato il Peach fuzz” (PANTONE 13-1023) è un color pesca, a metà tra il rosa e l’arancione: una tonalità delicata, avvolgente e fresca, capace di portare dolcezza nel nostro quotidiano. Una tinta che percepiamo come morbida e delicata, unita a una punta di raffinatezza.

La scelta ha come sempre un significato simbolico influenzato dall’anno trascorso e vuole essere un punto di partenza, di svolta, per l’anno a venire. Il periodo che stiamo attraversando è turbolento, incerto e costellato brutte notizie; quindi, è naturale che la scelta verta su un colore che possa in qualche modo rasserenare, portare un po’ di sollievo e indirizzare verso un futuro pacifico.

“Peach fuzz” è un colore che trasmette tranquillità e non grande energia o voglia di cambiamento, come invece è stato il Viva magenta del 2023. Un colore che rende però consapevoli di non avere risposte certe e che il miglioramento deve partire da dentro le persone stesse, prima che da altro. Il Peach fuzz rivendica la necessità di (ri)prendersi il proprio tempo e il proprio spazio, sollecita la riflessione e l’empatia verso i propri affetti e invita a concedersi anche momenti di riposo. L’autoconservazione per poi tornare con nuova vitalità e rinnovate energie, apprezzando l’armonia e la serenità dei luoghi in cui viviamo.

Utilizzi

Peach fuzz è descritto come un colore in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di stile e personalità. È in grado di far sentire a proprio agio ed è adatto a creare atmosfere rilassanti; quindi, si prevede che verrà scelto dai designer per arredi e ambienti raccolti. Si prevedere inoltre un utilizzo nel packaging per il settore della cosmetica e del beauty, mentre nella moda creerà quel mix tra glamour e romanticismo, diventando un colore adatto a vestiti per tutte le stagioni.

Critiche, un colore che divide

Da una parte il colore è stato accolto con entusiasmo. Commenti positivi da molte persone che lo associano a momenti dell’infanzia, come il colore delle pareti di casa e quello delle scarpette del corso di danza classica. Dall’altra parte, però, la mancata scelta di un colore forte, che potesse dare una scarica di adrenalina, un carico di entusiasmo per risolvere e superare i problemi dell’anno passato, ha un po’ il sapore dell’occasione mancata. La scelta quindi di un colore riflessivo e orientato all’autopreservazione e non propenso all’azione, non ha convinto del tutto.

Di Laura Ritorto